Vieni a conoscere gli abitanti del rifugio

Un’occasione per vivere alcune ore all’aria aperta ricche di emozioni, osservando dal vivo le incredibili interazioni tra gli animali abitanti del rifugio. Alcuni di loro potrebbero decidere di venire a conoscerti e chiederti una generosa dose di grattini o carezze. Quel che succede qui ogni giorno è magico ed ha origine dalle meravigliose creature a cui è stato concesso di vivere liberamente, anziché essere sfruttate e uccise, come avviene negli allevamenti. Ci regalano perle di vita che toccano in profondità la coscienza.

Rifugio Miletta non è una struttura turistica

Rifugio Miletta non è uno zoo né una fattoria didattica e non ha “servizi per i turisti”. Rifugio Miletta è la casa di alcuni fortunatissimi animali che vivono in stato di semi libertà, animali le cui specie sono sono estremamente sfruttate dalla società contemporanea e il cui sfruttamento è moralmente accettato. Ogni abitante di Rifugio Miletta è un individuo con un nome, un carattere, un passato da dimenticare, una storia da ascoltare ed un futuro da costruire.

Tante informazioni fondamentali da sapere prima di prenotare

  • Rifugio Miletta non è raggiungibile con i mezzi pubblici.
  • La visita non è libera ma guidata, per questo è importante la puntualità. Se arriverai dopo l’orario previsto, l’intero gruppo di visitatori dovrà attendere che ti vengano nuovamente spiegate tutte le istruzioni di comportamento all’interno del rifugio.
  • Per questioni organizzative la prenotazione è obbligatoria e serve una prenotazione per ogni gruppo di massimo 5 persone. Chi prenota poi deve inoltrare agli altri del gruppo tutte le informazioni e istruzioni ricevute.
  • Presentandosi al rifugio al di fuori delle visite programmate, non ci sarebbe nessuno disponibile per accompagnarvi nella visita e, purtroppo, non verreste fatti entrare. Presentarsi ad una delle visite programmate senza aver prenotato potrebbe essere rischioso perché, in caso di annullamento della visita, non verreste contattati ed avvisati.
  • In caso di mal tempo la visita verrà annullata. Generalmente avvisiamo il giorno prima, in base alle previsioni meteo, via email. Assicurati che l’indirizzo email che inserisci nel modulo di prenotazione sia corretto e che la casella non sia piena. Sarebbe spiacevole farti fare un giro a vuoto.
  • La visita dura circa due ore, due ore e mezza. Se non credi di poter avere questo tempo a disposizione per conoscere gli abitanti del rifugio e le loro storie, prenota in un giorno diverso.
  • Non è possibile portare cani o altri animali e non si possono lasciare chiusi in auto per la durata della visita!
  • Non c’è un bagno al rifugio.
  • È assolutamente vietato entrare con cibo per ragioni di biosicurezza. Il cibo può essere lasciato in auto.
  • Suggeriamo vestiti comodi e adatti a ricevere il benvenuto fangoso di maiali e cinghiali; alcuni animali sono particolarmente affettuosi ?
  • Alcuni animali non amano la compagnia umana. Poiché siamo a casa loro, ti chiediamo di rispettarli non forzandoli ad interagire con te se non se la sentono. I volontari circondano il gruppo di visitatori anche per questo motivo.
  • È importante non staccarsi mai dal gruppo di visitatori. Non ci sono animali pericolosi, ma è obbligatorio essere sempre sotto la supervisione dei volontari.
  • Se il tuo scopo è far accarezzare degli animali ai tuoi bimbi, il Rifugio Miletta non è il posto dove portarli. Se invece il tuo intento è far conoscere ai tuoi bimbi cosa significa rispettare gli animali, allora siete i benvenuti. Il percorso purtroppo non è accessibile ai passeggini. I bimbi più piccoli, non in grado di camminare, devono essere tenuti in braccio dai genitori. I bimbi un po’ più grandi devono essere sempre e comunque accanto ai genitori poiché la visita si svolge in mezzo agli animali liberi. I genitori devono prevenire che i bimbi corrano in mezzo agli animali, potrebbero spaventarli. Soltanto tu, mamma o papà, sei in grado di valutare se questa situazione è affrontabile ed apprezzabile dai tuoi bimbi.
  • È vietato dare cibo agli animali o anche solo entrare con del cibo nel rifugio.
  • È vietato fumare nell’area del rifugio, anche all’aperto. Chi volesse fumare prima di varcare il cancello, è pregato di non gettare mozziconi per terra ma di provvedere allo smaltimento lontano dall’area, molto boschiva e popolata di animali selvatici.
  • Durante la visita NON si incontreranno gli animali selvatici in degenza o nei recinti di pre-rilascio, non devono assolutamente essere disturbati.

La visita è gratuita, tuttavia l’associazione mantiene e cura tutti gli animali salvati (e soccorre i selvatici) grazie alle donazioni delle persone che condividono i nostri valori ed il nostro operato. Una donazione, anche piccola, ci permette di continuare a donare una vita degna di essere vissuta agli animali. Ulteriori informazioni sulle donazioni.

Nel caso arrivassi da lontano e volessi pernottare ad Agrate Conturbia, ti suggeriamo il B&B Casa Violetta (+39 0322 832 047). I proprietari sono molto gentili e disponibili. Ti suggeriamo di prenotare la camera per la notte della visita, non per quella precedente, in quanto se dovessimo annullare la visita per mal tempo, potresti annullare la prenotazione con 24 ore di anticipo senza pagare penali (verifica però con i proprietari questa policy… potrebbe variare in base alla stagione). Se volessi pranzare prima della visita, ti suggeriamo di passare da RUTZ a Somma Lombardo (VA).

Prenota la visita al Rifugio

A causa dei casi di PSA rilevati in Lombardia, confinanti con la provincia di Novara, le visite a Rifugio Miletta sono temporaneamente sospese.

La visita

Crediamo fortemente che ogni essere vivente debba condurre la sua esistenza in libertà e nel rispetto dei diritti fondamentali. La maggior parte degli abitanti del Rifugio, infatti, non vive in recinti ma condivide armoniosamente gli spazi interni ed esterni. Gli animali, non solo gli esseri umani, sono soggetti di diritti che devono essere rispettati e, per questo, ci impegniamo a combattere qualsiasi forma di sfruttamento e maltrattamento. Gli esseri umani, nel loro lungo percorso evolutivo, hanno perso, rinnegandola, la loro dimensione animale, smarrendo definitivamente il contatto con la natura e la loro identità originale.

Per questo motivo cerchiamo di coinvolgere i visitatori in un percorso che mostri loro gli animali sotto l’aspetto delle singole individualità. La capra, ad esempio, non è semplicemente una capra ma è quella capra, con un nome, una propria personalità, una vita emotiva. In altre parole, è un soggetto che gioisce, patisce ed è capace di coltivare relazioni specifiche. Il nostro impegno, oltre all’accoglienza e alla tutela degli animali in difficoltà, si concentra sull’obiettivo di far riscoprire una relazione diretta, senza i filtri, con soggetti animali dotati di caratteri e personalità ben distinte, nella speranza che incontro aiuti gli umani non solo a rispettare chi – appartenente a qualsiasi specie – è diverso da loro e a comprendere come le differenze possano valorizzare le loro esistenze, ma anche a vivere questa relazione nel modo più ricco e completo.