“Sia dannata ogni morale che non coglie l’essenziale legame tra tutti gli occhi che guardano il sole”.

E sia contrastato ogni atto che neghi il loro diritto alla vita, alla libertà e all’autodeterminazione.

Sia concreto l’impegno per cambiare radicalmente il modo in cui gli “altri animali “ vengono pensati.

Sia efficace la lotta per spezzare le catene della loro schiavitù.

Se condividi la nostra istanza di giustizia, lotta insieme a noi e salva con noi più vite possibili.

Il dono del tempo salva vite

Per prima cosa: grazie di essere qui e di voler fare agli animali un dono preziosissimo, quello del tuo tempo. Più siamo, più animali possiamo aiutare: le loro vite contano su di noi e per questo abbiamo una grandissima responsabilità.

In Rifugio non ci si ferma mai: non c’è caldo, non c’è freddo, non c’è pioggia o vento; non ci sono feste e ferie; non ci sono pause. La vita in rifugio è così, 365 giorni all’anno di lavori di routine a cui si abbinano eventi straordinari ed emergenze continue; di corsa e con la voglia e la speranza di fare tutto per il meglio.

Siamo qui per regalare una nuova vita serena agli animali e la loro serenità ed energia sono la nostra forza.

Gli animali rifugiati e gli animali selvatici in difficoltà hanno bisogno di tutti noi, persone volenterose che vogliano impegnarsi a garantire agli animali una vita degna di essere vissuta, liberi di decidere come impiegare il proprio tempo, sicuri che potranno sempre contare su di noi.

Ecco perché è fondamentale, prima di darci la tua disponibilità, che tu sia consapevole di cosa significhi fare volontariato a Rifugio Miletta.

Il volontariato è consapevolezza e responsabilità

L’emozione, l’amore, la buona volontà… servono tutti, ma non basta: il volontariato è un dono che si basa sulla consapevolezza, sulla serietà e sulla preparazione.

C’è un articolo di Ermanno Giudici (lo trovi su Kodami) che esprime alla perfezione quello che è il volontariato per noi: “Fare volontariato non deve essere visto come un viatico per l’approssimazione, giustificato dal fatto che già il volontario dona il suo tempo e tanto deve bastare (…). Unico settore che costituisce, almeno in Italia, ancora un’eccezione è quello che riguarda la tutela degli animali, dove troppo spesso l’emozione prevale sulla preparazione e sulla conoscenza”.

Non è la gratuità a rendere il volontariato un impegno da prendere sotto gamba, senza regole e senza la disponibilità ad imparare e a darsi da fare per qualcuno che ha bisogno di noi, seguendo le direttive di chi conosce al meglio le loro necessità, secondo i tempi migliori per loro. Se pensi che fare volontariato sia fare solo quello che ti piace, quando ti piace… ci dispiace, ma Rifugio Miletta non è la realtà adatta a te.

Se, invece, vuoi e puoi garantire un impegno costante per aiutare centinaia di vite che dipendono da noi, volontarie e volontari… Allora sei sulla buona strada.

Scegli il volontariato più adatto a te e scopri come fare la differenza

Sappiamo che, per facilitare la candidatura, sarebbe più intuitivo condividere direttamente il link al modulo o alla pagina specifica. Tuttavia, scegliere di fare volontariato a Rifugio Miletta significa prima di tutto dimostrare attenzione, ascolto e capacità di seguire istruzioni. La prima prova da superare è proprio questa: leggere e comprendere fino in fondo cosa significa questa esperienza. Se non si presta attenzione a queste pagine, come potremmo affidarvi la cura e il benessere di un riccio che ha bisogno di essere nutrito nel modo e nei tempi giusti, di un cavallo che ha bisogno che il fieno gli sia riempito diverse volte al giorno oppure la compilazione di una scheda di accettazione di un animale selvatico che deve essere fatta con estrema meticolosità?

Ogni tipo di volontariato è diverso: alcuni richiedono resistenza fisica, altri precisione e ascolto.
Alcuni si possono fare solo se abiti vicino al rifugio, altri sono adatti anche se vieni da lontano.

Rispondi a poche domande per scoprire il volontariato più adatto a te oppure scrolla per vedere tutte le opportunità di volontariato, incluso il Servizio Civile Universale.

Test: qual è il volontariato giusto per te?

Riesci a raggiungere comodamente Rifugio Miletta in auto per essere pronta/o alle 9?

Rifugio: mezza giornata a settimana, con continuità

Disponibilità minima richiesta: mezza giornata a settimana
Periodo minimo da prendere in considerazione: 12 mesi
Età minima: 18 anni
Residenza / domicilio: comodo per raggiungere il rifugio in autonomia almeno mezza giornata a settimana
Orario indicativo: dalle 9 alle 13
Ambito: rifugio / animali domestici
Livello di fatica fisica: elevato
Livello di fatica emotiva: medio / basso (ci sono molti animali con disabilità o malattie croniche – ricordati che sono considerati scarti di produzione dall’industria zootecnica – ma i decessi sono rari)

Devi poter raggiungere il rifugio in autonomia e dare la disponibilità di almeno mezza giornata a settimana, con continuità. Tra i compiti: distribuire il fieno, riempire gli abbeveratoi, rimuovere dai box la paglia sporca e sostituirla con quella pulita, accudire i malati, lavoretti manuali, piccole riparazioni e tanto altro.

CRAS: mezza giornata a settimana, con continuità

Disponibilità minima richiesta: mezza giornata a settimana
Periodo minimo da prendere in considerazione: 12 mesi
Età minima: 18 anni
Residenza / domicilio: comodo per raggiungere il rifugio in autonomia almeno mezza giornata a settimana
Orario indicativo: dalle 9 alle 13 oppure dalle 15 alle 19
Ambito: CRAS / animali selvatici
Livello di fatica fisica: elevato
Livello di fatica emotiva: elevato (in meda 4 animali selvatici su 10 soccorsi non sopravvivono)

Devi poter raggiungere il rifugio in autonomia e dare la disponibilità di almeno mezza giornata a settimana, con continuità. Tra i compiti: pulire le gabbiette di degenza, pulire gli abbeveratoi e riempirli nuovamente, somministrare il cibo.

Rifugio: un mese consecutivo con vitto e alloggio

Disponibilità minima richiesta: un mese consecutivo
Periodo minimo da prendere in considerazione: 1 mese continuativo, dal primo all’ultimo giorno, con un giorno libero a settimana
Età minima: 18 anni già compiuti al momento della candidatura
Residenza / domicilio: non rilevante – vivrai a Rifugio Miletta
Orario indicativo: dalle 8:30 alle 18:30
Ambito: rifugio / animali domestici
Livello di fatica fisica: elevato
Livello di fatica emotiva: medio / basso (ci sono molti animali con disabilità o malattie croniche – ricordati che sono considerati scarti di produzione dall’industria zootecnica – ma i decessi sono rari)

Vivrai un mese immersivo e totalizzante a Rifugio Miletta, 24 ore su 24. Il volontariato per il rifugio con vitto e alloggio per un mese consecutivo è disponibile solamente nei mesi invernali.

CRAS: un mese consecutivo con vitto e alloggio

Disponibilità minima richiesta: un mese consecutivo
Periodo minimo da prendere in considerazione: 1 mese continuativo, dal primo all’ultimo giorno, con un giorno libero a settimana
Età minima: 18 anni già compiuti al momento della candidatura
Residenza / domicilio: non rilevante – vivrai a Rifugio Miletta
Orario indicativo: dalle 7:30 alle 21:30, dipende dal periodo e dal numero di animali
Ambito: CRAS / animali selvatici
Livello di fatica fisica: elevato
Livello di fatica emotiva: elevato (in media 4 animali selvatici su 10 soccorsi non sopravvivono)

Vivrai un mese immersivo e totalizzante a Rifugio Miletta, 24 ore su 24. Da aprile ad agosto entrambi i posti sono riservati al volontariato sugli animali selvatici mentre, negli altri mesi, potrai scegliere se dedicare il tuo volontariato agli animali selvatici o a quelli domestici.

CRAS: Servizio Civile Universale

Disponibilità necessaria: 5 ore al giorno per 5 giorni a settimana per 12 mesi.
Età minima: 18 anni già compiuti al momento della partecipazione al bando
Residenza / domicilio: comodo per raggiungere il rifugio in autonomia
Orario indicativo: dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 13:30
Ambito: CRAS / animali selvatici
Livello di fatica fisica: elevato (ma solo per 5 ore al giorno)
Livello di fatica emotiva: elevato (in media 4 animali selvatici su 10 soccorsi non sopravvivono)

Devi poter raggiungere il rifugio in autonomia, ed avere a disposizione 5 ore al giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 13:30, con continuità per 12 mesi. È previsto un compenso di € 507,30 al mese, erogato dal Dipartimento per le politiche giovanili

CRAS: accettazione animali selvatici

Disponibilità minima richiesta: 4 ore a settimana (ma coprire più turni sarebbe molto apprezzato)
Età minima: 18 anni
Residenza / domicilio: comodo per raggiungere il rifugio in autonomia
Orario indicativo: dalle 9:00 alle 13, dalle 13 alle 17, dalle 17 alle 21 e oltre, da aprile a settembre
Ambito: CRAS / animali selvatici
Livello di fatica fisica: limitato
Livello di fatica emotiva: medio (a volte arrivano al centro animali in condizioni gravi)

L’attività consiste nell’occuparsi dell’accettazione degli animali selvatici conferiti al centro raccogliendo tutte le informazioni utili ai veterinari per formulare una diagnosi e inserendole nel registro digitale. È prevista una formazione specifica. Se sarai disponibile, un ulteriore aiuto importante sarà quello di trasferire animali di piccole dimensioni (ricci, scoiattoli, ghiri, uccelli) alle cliniche dei nostri veterinari. Devi poter raggiungere il rifugio in autonomia e dare la disponibilità di almeno un turno di quattro ore a settimana, tutte le settimane, con continuità.

Attualmente non sono previste altre forme di volontariato oltre a quelle elencate sopra.